Per misurare i volt della batteria si mette il multimetro in corrente continua (DC), si mettono i puntali sui due poli della batteria e si guarda sul display il risultato.
Invece per misurare la corrente della casa si mette il multimetro in corrente alternata (DA), si prendono i puntali e si mettono nella parte in cui interessa misurare la corrente.
Per vedere se cè continuità in un circuito si mette il multimetro in continuità e si mettono i puntali nella parte in cui serve sapere se passa corrente, se il multimetro suona vuol dire che passa corrente se invece non suona vuol dire che non passa corrente.
Per misurare gli amper (A) o gli hom non cè bisogno di distinguere tra corrente alternata e corrente continua e il procedimento è il medesimo di prima (si mette il multimetro nella parte desiderata poi si mettono i puntali nelle parti del filo desiderato)
Il tester e un strumento molto delicato si può bruciare
facilmente, per esempio, se noi mettiamo i puntali del tester nella presa di casa che e in corrente alternata
ed il tester è messo in hom lo bruciamo.
il multimetro deve assorbire energia dal circuito preso sotto esame per dare il risultato della misura.
RispondiEliminaNe esistono di due tipi, quello analaogico e quello digitale.
In quello analogico è necessario assorbire più energia, mentre in quello digitale basta assorbirne poca.