Come sostituire una lampadina?

Premi l’ interruttore ma la lampadina non si accende?

Molto probabilmente è la lampadina che si è bruciata.

Allora la prima cosa da fare è andare in un negozio specializzato e chiedere una lampadina. Come sapete bene non esiste un solo tipo di lampadine.
Quindi la domanda è “Che lampadina prendo?”


 Di lampadine c’è ne sono di varie. Ad esempio:

ALLOGENE: La loro caratteristica è di emanare più luce e di durare più a lungo.

LAMP. A RISPARMIO ENERGETICO: Appunto da come si intuisce dal nome riducono i consumi energetici per l’ illuminazione.

LED: Bassa emissione di calore, basso consumo energetico ma producono molta luce.

Un’ altra caratteristica che dobbiamo tenere presente sono le prestazioni della lampadina.

Luce della lampadina

Una delle cose che dobbiamo sapere è quanta luce fa la lampadina che vogliamo acquistare. Per saperlo devo sapere quanti Lumen (Unità di misura del flusso luminoso) emana la lampadina. Per illuminare una stanza servono più o meno 300-400 Lumen per metro quadrato superficie.

Efficienza elettrica

Altra prestazione di cui bisogna tenere conto è l’ efficienza elettrica che si determina relazionando i Lumen per i Watt (Unità di misura della potenza assorbita dalla lampadina) più alti sono i Lumen per ogni Watt maggiore è l’ efficienza energetica per rendere più facile conoscere l’ efficienza energetica l’ unione europea ha creato una classifica mediante lettere. 

Oltre all’ efficienza elettrica, l’ etichetta ti dice anche il consumo che viene espresso in Watt/Ora (WH).

Tonalità di luce

Ultima prestazione della lampadina da tener conto è la tonalità della luce che viene espressa in Kelvin (K). Le lampadine per uso domestico variano dai 2700K (Luce calda, tenente al giallo) a quella fredda da 6500K (Luce fredda,tendente al blu).

Ora sarete in grado di scegliere la vostra lampadina in base alle vostre esigenze. Ora non vi resta che svitare la vecchia lampadina,staccando prima la corrente e avvitare quella nuova.